Il tema della seconda edizione della scuola è CO-Città e CO-territori, città e territori collaborativi nei quali si condivide, si coopera, si collabora, si “comuna”. Il parere del Comitato delle Regioni dell’Unione europea su “La dimensione locale e regionale dell’economia della condivisione” farà da mappa nautica per i lavori della School.
Studieremo perché, in che modo e con chi riprogettare le aree urbane e interne al tempo dell’economia collaborativa e lo faremo partendo da quattro ambiti di intervento: l’agricoltura collaborativa, l’abitare collaborativo, le periferie come luoghi di integrazione sociale e la cultura come conoscenza e promozione del turismo. Studieremo insieme come creare le condizioni affinché le buone pratiche di economia collaborativa vengano riconosciute come il presupposto per la costruzione di politiche pubbliche urbane virtuose. Saranno quattro i giorni di residenza nella splendida Matera. 5 giorni di lezioni, workshop, incontri, esplorazioni urbane, e socialità.
I docenti invitati hanno un profilo di alto livello, appartengono al mondo dell’ impresa e delle istituzioni, hanno esperienze di governo e insegnamento. Quasi tutti fanno advocacy da anni in tema di economia collaborativa e della condivisione.
Come partecipare?
Se vuoi prendere parte alla scuola come ‘’studente’’ troverai al tuo fianco compagni di Sharing School provenienti da background diversi come ad esempio istituzioni, amministrazioni locali, fondazioni, start-up, accademia e centri di ricerca.
Iscriviti compilando il form entro il 30 marzo ore 23.59.
La lista dei 35 selezionati verrà comunicata il 4 aprile.
Costi:
Fee della scuola → 400 € (compresa di 3 pranzi)
Il pernottamento sarà a carico degli studenti.
E se hai un progetto da lanciare?
Sarà data priorità a 35 partecipanti, di cui 5 ”portatori” di progetti collaborativi, coerenti con il programma, da studiare e implementare insieme durante i giorni della Sharig School nelle sessioni laboratoriali
A chi si candida come progetttista chiediamo di descrivere brevemente, nella seconda sezione del form , l’idea progettuale. Fondamentale per essere selezionati è un riferimento a un sito web del progetto, ad un blog o ad una sua pagina social.
Per ulteriori informazioni o per inviarci materiale di supporto in merito ai progetti candidati attraverso il form, scrivete a: school@sharingschool.it
Che intendiamo per Progetto?
– Deve essere più di un’idea! Deve dimostrare di aver generato o avviato un minimo di interlocuzione con la realtà e gli attori locali.
– Deve basarsi su logiche collaborative di governance locale e/o di impresa che dunque ibridano, mettono insieme attori di diversa natura (pubblici, privati, sociali, cognitivi, civici)
– Deve essere attinente agli ambiti di intervento caratterizzanti della scuola: agricoltura collaborativa, l’abitare collaborativo, le periferie come luoghi di integrazione sociale e la cultura come conoscenza e promozione del turismo.
– Deve dimostrare di generare un impatto sociale, economico, culturale o ambientale
Saranno ritenuti criteri di selezione qualificanti:
– elementi di innovazione digitale
– tecniche di organizzazione e sviluppo di comunità
– scalabilità e replicabilità del progetto
– modello di sostenibilità di medio-lungo termine
– obiettivi come la creazione di lavoro, la riduzione delle povertà urbane, l’uso sostenibile del territorio
E’ importante che le vostre iniziative portino direttamente o indirettamente l’adozione di pratiche collaborative emergenti all’interno dei territori nei quali opera, favoriscano la creazione di nuovi legami sociali e nuove comunità oppure risolvano una sfida ambientale in un modo innovativo
E se sei uno studente Sharing School 2015, un socio Rena, un socio CasaNetural, uno studente o ricercatore di LabGov, un membro di Collaboriamo?
Puoi partecipare gratuitamente alla scuola candidandoti a ricoprire una delle posizioni del team di 6 persone che si occuperà di comunicazione social e di attività di instant reporting
(Copriremo soltanto il costo della fee, le altre spese saranno a tuo carico!)
Processo di candidatura
I partecipanti al concorso dovranno compilare questo form. Il comitato scientifico della School (composto da Ivana Pais, Marta Mainieri, Christian Iaione, Antonio Aloisi, Andrea Paoletti) assegnerà ad ogni progetto un punteggio in base alla coerenza con i criteri di selezione.