Gli pneumatici estivi ed invernali devono seguire degli obblighi ben specifici. In questo articolo vedremo che cosa dice la Legge al riguardo, cosa si rischia qualora si infrangesse e le eventuali sanzioni che potrebbero esser assegnate all’automobilista.
Il team di meccanici dell’officina Autonova di Milano ai quali ci siamo rivolti per ottenere lumi sull’argomento ci hanno indicato, gratuitamente, grazie alla loro esperienza sul campo dei consigli molto utili.
Soprattutto per chi fa molti chilometri, ma più in generale per tutti, è importante non sottovalutare l’importanza del cambio degli pneumatici: per motivi di sicurezza ma anche per non incorrere in salate sanzioni pecuniarie (per ottenere una consulenza utile scopri il servizio di cambio pneumatici per BMW e MINI di Autonova Milano), non bisogna dimenticarsi il controllo delle gomme.
Obbligo pneumatici invernali: cosa dice la Legge?
In Italia, l’obbligo di montare pneumatici invernali o catene a bordo scatta ogni anno dal 15 novembre al 15 aprile. Sono esentati solo i veicoli a trazione integrale e quelli dotati di pneumatici M+S (Mud and Snow).
Ad avere una esenzione sono anche coloro che montano le gomme “quattro stagioni”
È importante tener conto della temperatura adatta all’uso e al montaggio degli pneumatici invernali, la cui realizzazione è pensata per reagire adeguatamente alle basse temperature esterne, che sono al di sotto dei 7 gradi.
Sotto i 7 gradi, con un fondo stradale bagnato, asciutto o innevato, si potranno appurare tutti i benefici delle gomme nel periodo invernale.
Adeguare gli pneumatici al periodo in cui si trova, è importante – oltre che esser un obbligo – soprattutto per la propria sicurezza. Nel caso delle gomme invernali infatti, esse sono state studiate per aderire meglio su strade bagnate, ghiacciate oppure innevate.
Riconoscere le gomme invernali non è complesso, perché vi sono dei disegni che rappresentano una montagna con il segno della neve, scegliere pneumatici invernali di buona qualità è già più complicato se non ve ne intendete affatto.
Le lettere rappresentate negli pneumatici invernali sono le suddette “M + S”. La M sta per mud e S per snow, che in italiano la traduzione è fango + neve.
Le gomme indipendentemente dalla loro periodicità, devono essere controllate per evitare disastri dovute a forti usure o danni di media / alta entità.
Obbligo pneumatici estivi: quando cambiarli?
Quando caldo e l’afa stanno arrivando: è tempo di cambiare gli pneumatici! Ma quando è obbligatorio farlo? La legge prevede che gli pneumatici estivi siano montati dal 15 aprile al 15 ottobre 2022.
Per l’anno 2022, è prevista una proroga di un mese massimo rispetto agli pneumatici estivi che andrebbero montati dal 15 aprile. Infatti se non dovessi riuscirci per questa data, avrai tempo fino e non oltre il 15 maggio.
Se venisse trovato un veicolo in circolazione con pneumatici invernali o all season nel periodo estivo, la sanzione minima da poter essere applicata è pari a 422€, quella massima 1.682€ con annesso ritiro del libretto.
Al contrario di quanto detto per gli pneumatici invernali, le gomme estive non hanno il simbolo Snow Flake, ovvero il fiocco di neve (con annessa montagna).
Qualora si volesse risparmiare un po’, è possibile optare per le gomme ricostruite. Un po’ come avviene con i cellulari ricondizionati, gli pneumatici ricostruiti consistono nel ricavare – tramite dei componenti eco friendly – delle nuove gomme pur sfruttando vecchi materiali.
Seppur possa trattarsi di un processo di realizzazione molto dubbioso, vi sono – così come in ogni cosa – sia vantaggi che svantaggi.
Il vantaggio più grande è legato al costo, dato che il prezzo è nettamente inferiore in confronto ad un nuovo pneumatico.
Lo svantaggio – seppur lieve – è la qualità che risulta leggermente inferiore rispetto a quella che hanno le gomme nuove.