Prepagate per minorenni: cosa sono e quali sono le migliori?

Di carte prepagate ne esistono davvero moltissime, e tra queste troviamo anche quelle realizzate per soddisfare le esigenze dei ragazzi minorenni (e dei loro genitori).

Le carte prepagate non sono ‘vere’ carte di credito, perché non creano un debito e non è necessario portare un saldo. Si carica del denaro sulla carta e poi la si usa come una carta di debito o di credito, tranne che non si può spendere più di quello che c’è sopra – da qui la sua classificazione come ‘prepagata’.

Si tratta di una soluzione molto comoda e sicura anche per permettere ai ragazzi di effettuare acquisti nei negozi fisici, acquisti online e ritiro in contanti negli sportelli del circuito dedicato.

Vediamo come funzionano, i vantaggi di adottare questa soluzione e quali sono le migliori prepagate per minorenni.

Quali vantaggi offrono queste carte prepagate?

Una carta prepagata può offrire vantaggi quali:

  • Affidabilità. Se suo figlio non ha un conto bancario proprio, troverà difficile cavarsela senza mai portare contanti. Per coloro che non sono abbastanza grandi da mantenere un lavoro una fonte di reddito può essere difficile stabilire e pagare il trasporto, alloggio e anche le bollette inaspettate e le emergenze mediche possono essere una sfida. Le carte prepagate non richiedono un conto bancario e quindi offrono maggiore libertà finanziaria a chi non ha altri mezzi di finanziamento
  • Costo. In alcuni casi è possibile ottenere carte prepagate senza spese, purché la carta sia registrata con deposito diretto, tuttavia la maggior parte dei fornitori addebitano una tassa di attivazione che dovrebbe controllare prima di acquistare una carta per assicurarsi che sia adatta al suo budget.
  • Sicurezza. Se la carta viene persa o rubata, il fornitore aiuterà a proteggere i suoi fondi in archivio nel caso in cui ci siano stati addebiti non autorizzati sul conto usando le sue informazioni di accesso online. Basta chiamarli e rimborseranno il denaro sull’ultimo saldo caricato sul conto di suo figlio.

Quali sono le migliori?

Qui di seguito ti riportiamo le carte prepagate che secondo noi sono le migliori per i minorenni.

HYPE

Hype è una carta con codice Iban del circuito Mastercard.

Oltre alle funzioni base, è ottima per la sua compatibilità con Apple Pay, la funzione Contactless e la semplicità di utilizzo.

I limiti di prelievo (250€ al giorno) e ricarica (1000€) sono normali, adatti all’uso dei minori.

Vantaggi: app dedicata; facile da utilizzare; costi bassi: la versione Start non presenta un canone annuo.

Qui puoi trovare maggiori informazioni su Hype.

TINABA

Anche la carta Tinaba fa parte del circuito Mastercard.

Vantaggi: carta conto con nessun canone mensile; ricaricabile gratuitamente; bonifici SEPA gratuiti; creazione salvadanaio gratuita.

Qui puoi trovare maggiori informazioni su Tinaba.

YAP

Yap è la soluzione di Nexi sicura ed innovativa che permette di pagare direttamente con lo smartphone.

Si tratta di una prepagata con IBAN che fa parte del circuito Martercard, con cui è possibile fare acquisti e scambiare denaro con i propri contatti in modo semplice e veloce.

Qui puoi trovare maggiori informazioni sulla carta YAP.

Postepay Green

Questa carta fa parte del circuito Visa e viene rilasciata dalle Poste italiane.

A differenza di quella standard, visto che è pensata per i minorenni, ha dei limiti maggiori di plafond, di ricarica e di movimentazione giornaliera e totale, favorendo così un efficace controllo di spesa.

Qui puoi trovare maggiori informazioni su Postepay Green.

Ruolo dei genitori

I genitori sono responsabili della prepagata del minore.

Per ogni transazione effettuata sulla carta, una volta raggiunte determinate soglie (per esempio 100 euro), i genitori riceveranno anche avvisi via SMS per tenere traccia come i loro figli usano la carta.

I genitori possono aggiungere contanti alla carta prepagata del figlio e possono anche impostare controlli e limiti sulle spese che richiedono ai ragazzi di ottenere il permesso del genitore prima di fare certi tipi di acquisti (es. acquisti in-app, merci online). Per proteggersi dalle frodi, i genitori devono essere presenti quando aggiungono denaro al conto del figlio allo sportello o tramite un bancomat o una filiale.

Cosa fare se il minorenne smarrisce la carta prepagata

Se il minorenne dovesse smarrire la carta prepagata Il genitore deve agire in fretta. Per prima cosa possono chiamare l’emittente della carta per bloccare o cancellare la carta prepagata in modo da fermare qualsiasi uso non autorizzato. Se la carta prepagata venisse persa o rubata, è importante che i genitori prendano nota di ciò a cui ha accesso il figlio e di quanti soldi c’erano nel conto quando ne è stata denunciata la scomparsa.

Il genitore potrebbe quindi utilizzare una nuova carta prepagata di un altro fornitore con un nuovo numero PIN per il figlio, a condizione che il nuovo numero PIN non dia accesso alla spesa più di quanto aveva sulla vecchia carta. In questo caso la vecchia carta prepagata dovrebbe essere bloccata immediatamente entro un giorno dalla ricezione di una sostituzione da un’altro ente di emissione.

Nel caso in cui una carta prepagata non venga persa o rubata ma un genitore sospetti che si sia verificato un errore di spesa a causa di un possibile errore del PIN, è importante che i genitori contattino immediatamente l’emittente. L’emittente cercherà di correggere eventuali errori e nel contempo prenderà provvedimenti per assicurarsi che non si verifichino altre attività non autorizzate sulla carta mentre lo fa. Se i genitori notano transazioni non autorizzate mentre aspettano la risposta dell’emittente, devono segnalarle il prima possibile.