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Prestiti senza busta paga o garanzie

Il delicatissimo momento economico attuale di molti cittadini e famiglie italiane impone spesso il ricorso agli istituti di credito per accedere ai finanziamenti utili per realizzare un progetto o, più semplicemente, per affrontare le spese quotidiane. Oggi sono chiare a tutti le enormi difficoltà finanziarie degli italiani, costretti a grandi sacrifici e soprattutto preoccupati da un futuro molto incerto. Ecco allora giustificato il forte ricorso alle banche o alle finanziarie, anche da parte di chi non può fornire adeguate garanzie perché senza uno stipendio fisso mensile. Esistono, infatti, alcune categorie di persone come i lavoratori autonomi, gli studenti, i giovani imprenditori, le casalinghe, i precari e i disoccupati che, al momento di richiedere un prestito, non possono far valere la presentazione di una busta paga né determinate garanzie. Per tutti questi soggetti l’accesso al finanziamento risulta piuttosto complesso, anche se sul mercato finanziario oggigiorno sono numerosi gli istituti di credito che offrono prodotti finanziari dedicati proprio ai soggetti privi di uno stipendio fisso mensile. Dedicheremo questa guida proprio ai prestiti senza busta paga attraverso l’analisi delle caratteristiche principali e per capire la loro reale convenienza.

Prestiti veloci online senza busta paga

I prestiti veloci online senza busta paga sono forme di finanziamento dedicati alle categorie di persone senza garanzie reddituali  e particolarmente indicati per tutti coloro che devono far fronte a delle spese immediate. Tali prestiti si distinguono per la ridotta tempistica e fanno parte della categoria dei piccoli prestiti, solitamente erogati online dagli istituti di credito nel giro di un paio di giorni. Gli istituti finanziari promotori di questi prestiti, in tempi molto brevi, valutano la loro fattibilità mediante una rapida analisi della richiesta di finanziamento e di tutta la documentazione allegata alla domanda stessa. Per prima cosa l’istituto erogante intraprende la procedura per verificare attentamente la posizione creditizia del richiedente, in poche parole controlla se il potenziale cliente risulta iscritto o meno nella lista dei cattivi pagatori. Quando a seguito di questo controllo non emergono fattori ostativi, il prestito viene concesso e la somma finanziata accreditata sul conto corrente del cliente.

Oltre ai tempi ridotti relativi all’analisi da parte della banca o della finanziaria della domanda di prestito, anche per la richiesta non occorrono tempi lunghi. Per fare domanda online di prestito senza busta paga serve collegarsi via internet al sito della banca che propone tale finanziamento e compilare il modulo di richiesta, solitamente presente sulla home page. All’atto della formulazione della domanda di finanziamento è necessario fornire all’istituto alcuni dati tra cui, quelli anagrafici e l’ importo della somma desiderata. Il prestito veloce online resta un’ottima possibilità per coloro che necessitano in tempi brevi di una piccola liquidità per le relative urgenze, una forma di credito caratterizzata da una rapida tempistica.

Capitalizzare al meglio i vantaggi del web significa anche saper scegliere la migliore soluzione, prima di fare la scelta definitiva sull’istituto a cui rivolgersi per il finanziamento. Una buona abitudine è quella di utilizzare i comparatori online per confrontare le varie proposte presenti online, un modo valido per selezionare il prestito più adatto alle proprie esigenze. Con l’uso di questi strumenti semplici e veloci non è difficile comparare le diverse offerte degli istituti creditizi.

Prestiti cambializzati senza busta paga

Si tratta di forme di finanziamento che prevedono il rimborso delle rate del prestito attraverso le cambiali. Le cambiali sono dei titoli esecutivi, ciò praticamente significa che nel caso di insolvenza da parte del cliente la banca può chiedere il pignoramento dei beni per un valore pari rispetto alla rata o alle rate non pagate. Va però precisato come molte banche e le stesse finanziarie siano restie a concedere i prestiti cambializzati, perché la pratica di pignoramento dei beni non è così semplice e implica un dispendio di risorse non indifferente.

Prestiti per giovani senza busta paga

Per queste categorie sono previste delle particolari agevolazioni. I giovani hanno la possibilità di richiedere prestiti anche se privi di uno stipendio e garanzie alternative quando il finanziamento è legato allo studio. Stiamo parlando dei cosiddetti prestiti d’onore riservati agli studenti universitari e caratterizzati dal beneficio della posticipazione del rimborso. In questo caso, contrariamente alle altre forme di finanziamento destinate ai soggetti senza stipendio fisso, i tassi di interesse non sono alti e il piano di rimborso è piuttosto flessibile. In pratica lo studente beneficia del capitale concesso dall’istituto di credito poi, al termine del percorso scolastico, avrà a disposizione un arco di tempo per decidere se procedere al rimborso del prestito con delle rate o in un’unica soluzione. Il fine principale di questi prestiti è quello di scommettere sui giovani e sul loro futuro.

Prestiti d’onore per giovani imprenditori

Sono tipologie di finanziamenti indicati per i disoccupati di età inferiore ai 36 anni con l’aspirazione di diventare imprenditori. I prestiti d’onore per giovani imprenditori servono infatti a coprire i costi per avviare l’attività in proprio, per metà vengono concessi a fondo perduto e per l’altra metà a tassi di interesse decisamente favorevoli. I destinatari di tali finanziamenti sono i giovani con un’età compresa tra i 18 e i 36 anni che presentano validi progetti d’impresa legati alle attività di produzione di beni agricoli, artigianato e industria. Non è cosa semplice comunque accedere al prestito d’onore per l’impresa perché i bandi non sono affatto molti e proprio in considerazione che i finanziamenti per buona parte sono a fondo perduto, si arriva anche al 50%, la concorrenza è davvero tanta. Per avere qualche opportunità di successo chiaramente va quindi presentato un progetto valido e dettagliato nei minimi particolari. Per avere la possibilità di fruire di questi prestiti agevolati occorre inviare la richiesta per raccomandata A/R o consegnarla direttamente a Roma presso la sede di Sviluppo Italia.

Consolidamento dei debiti per senza reddito

Con la busta paga “satura” o su cui pesano altri prestiti in atto, la soluzione per ottenere un ulteriore finanziamento è il consolidamento dei debiti. In questo caso si intende un finanziamento con il quale è possibile far confluire in un’unica rata mensile più sostenibile le varie rate mensili dei prestiti già in corso e la possibilità di ottenere inoltre altra liquidità dalla banca. In parole semplici, nei momenti di estrema difficoltà, si può trovare la soluzione al problema delle rate onerose dei diversi finanziamenti contratti in precedenza facendo richiesta di un altro prestito. Un modo di gestire meglio il problema delle rate dei prestiti che vengono così cumulate in una sola rata complessiva più facile da ricordare. Con il consolidamento debiti un altro vantaggio da capitalizzare al massimo è la possibilità di contrarre il nuovo prestito con l’istituto di credito sfruttando un tasso di interesse migliore rispetto agli interessi legati ai finanziamenti pregressi. Ovviamente, se si riesce nell’intento, mensilmente si corrisponderà alla banca una rata più bassa per via dei minori interessi da pagare. Con il consolidamento debiti i prestiti precedenti deve essere chiusi, qualche volta se ne occupa direttamente l’interessato mentre altre volte ad occuparsene è il nuovo istituto bancario con il quale si stipula il consolidamento.

Prestiti per casalinghe

Per natura le casalinghe non hanno una busta paga e quindi uno stipendio fisso da presentare come garanzia al momento della richiesta di un prestito. Quasi una preclusione ai fini della concessione del finanziamento, ma per loro buona sorte il mercato finanziario dà alle casalinghe l’opportunità di accedere a un piccolo prestito. Si tratta di somme di denaro decisamente contenute destinate a quelle donne che si occupano della casa e senza alcun reddito, ma bisognose di una piccola liquidità da usare per spesse urgenti o anche solamente quotidiane. Queste forme di prestito sono solitamente erogate dagli istituti finanziari attraverso le carte revolving, in genere le somme concesse non superano i 2.000 euro e sono destinate all’acquisto di arredi, elettrodomestici e così via. Quindi pure per le casalinghe esiste la possibilità di ottenere un piccolo prestito, utile almeno per spese di importi ridotti e per immediate necessità.

Tassi di interesse sui prestiti senza busta paga

Gli istituti finanziari erogatori di prestiti senza busta paga si espongono a dei rischi di insolvenza piuttosto elevati. Dunque, salvo i casi dei finanziamenti destinati agli studenti e ai giovani imprenditori, non è difficile immaginare l’applicazione di tassi di interesse maggiori rispetto ad altre forme di prestiti. Un motivo in più per prestare grande attenzione al TAN (Tasso Annuo Nominale) e al (TAEG) Tasso Annuo Effettivo Globale, e verificare la corretta applicazione degli interessi. Non prestare tutte le dovute attenzioni potrebbe significare stipulare un contratto di prestito poco vantaggioso con dei tassi di interesse elevatissimi.

Un ottimo presupposto per accedere ad un prestito senza poter vantare di un stipendio fisso mensile è quello di non figurare tra i cattivi pagatori. Per scongiurare tale pericolo bisogna stare attenti ad essere in regola con il pagamento di vecchi eventuali prestiti e con il pagamento delle bollette della luce, gas, telefono, etc. Viceversa, quando si è morosi, la via per accedere ai prestiti senza busta paga diventa ancora più in salita.