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Imparare l’inglese: quali libri leggere in inglese?

La lingua inglese è ancora lo strumento fondamentale per potersi garantire un buon dialogo con un utente straniero, sia in ambito sociale che lavorativo.

Come imparare l’inglese da soli

In Italia, come anche in tanti altri Paesi europei, l’insegnamento dell’inglese viene introdotto fin dalle prime classi del percorso scolastico di ciascun bambino per indirizzarlo fin dai primi passi nella corretta impostazione della lingua. E’ appurato infatti che un fanciullo abbia migliori capacità di apprendimento di una nuova lingua rispetto ad un adulto.

Il lavoro svolto dagli insegnanti deve essere coadiuvato da dei testi in grado di sostenere l’insegnamento e l’apprendimento dello studente e questo vale anche per l’età più adulta: ogni corso di lingua inglese deve essere corredato da buoni libri da leggere per studiare inglese e per imparare l’inglese da soli al meglio.

I titoli sono svariati e la partenza deve essere “soft”, magari suggerendo un libro in inglese facile da leggere e da comprendere, oppure un libro in inglese che sia adeguato all’età e al livello del ragazzo, soprattutto se è in età giovanissima e si approccia per la prima volta alla lingua. Vi sono dei libricini in inglese che sono strumenti utilissimi per i fanciulli, così come allo stesso modo vi sono libri in inglese per ragazzi.

Quali libri e letture in inglese fare

Persone che hanno una buona padronanza della lingua, possono leggere delle letture in inglese anche più complesse, o addirittura intere collane di libri inglesi. Una corretta lettura e lo svolgimento costante di un lavoro di questo genere, fattibile anche senza il supporto della figura dell’insegnante, porta all’acquisizione innanzitutto di una miglior sicurezza nella pronuncia fonetica dei termini e soprattutto garantisce un sicuro arricchimento del proprio vocabolario.

Un libro da leggere in inglese oppure dei testi in inglese derivanti magari da un magazine o da un sito internet, aiutano l’apprendimento e ne favoriscono i risultati.

Il vantaggio di avere testi in inglese da leggere è quello di costringere la persona a lavorare attivamente immaginando personaggi e situazioni, differentemente dalla visione di un film o di un documentario che a loro volta richiedono un lavoro più “passivo”.

Quali siano i libri da leggere in inglese dipende molto dal livello di conoscenza della lingua, dal tempo a disposizione, dalla passione verso uno stile rispetto ad un altro. Anche in inglese vi sono letture che sono romanzi rosa, altri gialli, altri ancora narrano favole e racconti, altri contengono poesie o storie di fantasia.
Un consiglio potrebbe essere quello di leggere un libro riconducibile ad un film, in quanto la visione già effettuata o eventualmente futura del film stesso aiuterebbe nella comprensione.

Se piace il film di Sherlock Holmes, perchè non leggere anche il libro in inglese? Avendo visto in televisione il film, qualche passaggio letterale che risulterà oscuro potrebbe improvvisamente schiarirsi. Vi sono diverse versioni del libro tra cui anche quelle più semplificate dal linguaggio scorrevole e non particolarmente articolato.

Passando alla fantasia, un libro in inglese facile da leggere è un classico ed è rappresentato da Gulliver e le sue avventure oppure da Robinson Crusoe. Si imparano diversi aggettivi e si arricchisce molto il proprio vocabolario in quanto sono testi molto descrittivi.

Letture in inglese più complesse sono quelle inerenti storie di fantascienza come potrebbe essere Harry Potter,. Essendo una storia articolata su più libri, vi sono edizioni che presentano un primo approccio particolarmente semplice, per poi intensificarsi man mano che la storia avanza.

Autori come Kinsella, Agatha Christie oppure Dickens, sono fucine di terminologia e di storie interessanti, scritte però non sempre in maniera semplice. Nei romanzi gialli ad esempio, vi sono intrecci di storie e di argomentazioni che devono necessariamente catturare la mente del lettore, il quale, se non ha un buon inglese a livello comprensivo, non potrà entrare nella parte come vorrebbe e potrebbe andare in lieve difficoltà.

Anche un romanzo potrebbe contenere caratteristiche di linguaggio che conduce a derivazioni leggermente tecniche in alcune situazioni e quindi coloro i quali non godono di una certa fluidità linguistica rischierebbero di perdere stimoli e voglia.

Nonostante sia piacevole e spesso avvincente la lettura di un romanzo, se proprio non se ne riuscisse a fare a meno, una soluzione esiste anche per i principianti: optare per le edizioni ridotte e semplificate, con una terminologia ridotta, composte di un numero di pagine gestibile e quindi più facili da terminare, regalando stimoli nuovi al lettore.

La via migliore è scegliere un libro in inglese che possa trattare di un argomento che piace e che appassiona, anche se fosse monotematico. E’ però più semplice che, conoscendo la materia, si riesca a sopperire a qualche mancanza linguistica con l’intuizione, conoscendo già la terminologia italiana.

Chi vuole imparare l’inglese leggendo, o almeno avere un’infarinatura, può fare uso degli audiolibri, ossia degli strumenti che permettono la lettura contemporanea all’ascolto. Questo è molto utile per coloro i quali hanno difficoltà di pronuncia e per chi non ha ancora ben chiari i fondamentali linguistici dell’inglese. In molti casi una rilettura aiuta a migliorarsi e ad apprendere meglio quanto precedentemente letto, soprattutto se si tratta di una storia o di un racconto.

Per quanto riguarda invece il pubblico infantile, i libri da leggere per imparare l’inglese sono talvolta ridotti al minimo per facilitare la comprensione e soprattutto far lavorare il cervello del bambino per associazione di idee. Associando infatti una parola alla figura che essa descrive, è possibile introdurre nel bagaglio linguistico del soggetto un buon numero di termini e di concetti. Anche per i bambini serve una lettura in inglese che non crei noia, ma che incentivi l’apprendimento e l’entusiasmo.

I libri in inglese da scegliere devono in generale avere delle caratteristiche comuni, sia per il principiante che per l’utente esperto: non devono annoiare, non devono essere scritti in maniera troppo ricercata e devono essere appassionanti per creare nuovi stimoli al fine poi di poterne scegliere un altro e progredire.

Per la persona in carriera, di business, è possibile orientarsi anche su letture in inglese che contemplino argomentazioni tecniche o comunque orientate al mondo del lavoro, come lo sviluppo di tematiche inerenti l’economia, la comunicazione e la finanza. Il linguaggio applicato sarà consono all’argomento e contribuirà, anche a coloro i quali per lavoro utilizzano la lingua inglese, a lasciare qualche spunto maggiore di riflessione.