Le tecniche di trapianto di capelli più innovative: quali sono, pro e contro

Se si parla di trapianto di capelli si deve subito dire che, rispetto al passato, tantissime cose sono cambiate. Chi pensa che sia ancora la stessa operazione di qualche anno fa sbaglia. I tempi, per fortuna, sono cambiati e le tecnologie si sono evolute.

Sono state messe a punto tante nuove tecniche di trapianto di capelli che permettono di ottenere ottimi risultati senza troppo dolore. Basta scegliere quella giusta per le proprie esigenze e, soprattutto, è necessario selezionare la clinica tricologica più all’avanguardia.

Nel corso degli anni sono nate, in diversi punti d’Europa e soprattutto in Turchia, moltissime cliniche specializzate proprio in trapianto di capelli. In queste ultime, grazie al lavoro e alla passione di medici e professionisti in gamba, sono state create nuove tecniche per rendere il tutto il meno traumatico possibile.

Avere di nuovo una bella chioma, sana e forte, fermare la calvizie: tutti sogni che oggi si possono realizzare, grazie alla scienza e grazie al progresso.

Tecniche di trapianto di capelli: FUE e tutte le altre 

Tra le tecniche più in voga del momento ci sono la FUT e la FUE. RIsulta, quindi, utile conoscere le differenze in modo da sapere verso quale propendere nel caso di necessità.

Se si parla di tecnica di trapianto di capelli FUE si prende in considerazione quella che, attualmente, è la più innovativa del settore, nonché la meno invasiva. FUE è un acronimo che sta per Follicolar Unit Extraction e questo fa capire che si tratta di un autotrapianto con prelievo dalle unità follicolari. Queste ultime vengono prelevate dalla cosiddetta zona donatrice attraverso un bisturi circolare piccolo e molto preciso. Ci sono medici che preferiscono prelevare a mano e altri che si aiutano con un sistema motorizzato.

Si effettua poi l’innesto nella zona da trattare e il gioco è fatto. Tra i vantaggi della FUE c’è la possibilità di avere meno cicatrici. Queste ultime sono, tra l’altro, piccolissime e non visibili se non a uno sguardo attento. Per questo motivo si dice che si tratta di un intervento meno invasivo.

I risultati ottenuti con la tecnica FUE sono sempre molto interessanti ed è per questo motivo che un numero crescente di persone cerca informazioni in merito e contatta delle cliniche specializzate.

Se, invece, si parla di tecnica FUT le cose cambiano. In questo caso l’acronimo sta per

Follicolar Unit Transplantation. Si tratta sempre di autotrapianto di capelli ma in questo caso viene prelevata un’intera striscia di cuoio capelluto dall’area donatrice che, poi, viene suturata. La cicatrice, quindi, è più lunga e importante e non sempre si riesce a coprire con i capelli e questo è un aspetto che va preso in considerazione. Non solo, dato che ci deve essere anche una sutura, di sicuro si tratta di una tecnica meno indolore della precedente.

Alla luce di quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi delle singole tecniche, oggi come oggi si tende sempre a consigliare il trapianto FUE presso una delle cliniche turche nate nell’ultimo periodo che garantiscono un ottimo servizio a un prezzo concorrenziale.

Va da sé che, per ottenere i risultati sperati, si dovrà anche curare il cuoio capelluto prima dell’intervento. In questo modo si riuscirà ad avere un successo molto più evidente. Importantissimo, quindi, l’assunzione di integratori alimentari a base di biotina, vitamine varie, ferro e zinco. Proprio come gli integratori per la stanchezza o di qualsiasi altro tipo, anche quelli per i capelli sono importanti e non va sottovalutato l’aiuto che riescono a dare al benessere della nostra chioma.