I 3 ostacoli da superare per la ricerca di un lavoro

In questo periodo per qualunque persona non è di certo un’operazione molto semplice la ricerca del lavoro. I nostri notiziari sono sommersi da informazioni riguardanti la crisi energetica, l’aumento del costo delle materie prime e l’inflazione che, secondo alcune stime, rischiano di mettere in ginocchio migliaia di imprese italiane nel giro di poco tempo.

All’interno di questo triste scenario, dobbiamo ammetterlo, la possibilità di trovare un lavoro stabile e duraturo non è molto alta, ma abbiamo comunque a disposizione alcune opportunità che potremmo sfruttare a nostro vantaggio.

Nelle prossime righe scopriremo insieme i 3 ostacoli in cui ci imbattiamo normalmente nella ricerca di un posto di lavoro e alcuni consigli per poterli superare.

 

Il primo ostacolo: la ricerca della stabilità

Purtroppo gli Anni 80’ e 90’ sono finiti ed oggi è molto difficile pensare di poter trovare un posto di lavoro fisso che ci accompagni fino alla nostra pensione, senza mai doverlo cambiare.

In questo nuovo millennio c’è stata una forte modifica delle dinamiche lavorative e delle aziende stesse che assumono personale.

Oggi dobbiamo rassegnarci così ad andare quasi “per tentativi”, cercando di cogliere l’opportunità giusta, passando da un posto di lavoro all’altro per ottenere molto in fretta condizioni migliori.

A fronte di queste considerazioni possiamo notare che ci sono alcuni settori dove si fatica molto a trovare manodopera, come la ristorazione e il turismo. Sappiamo che non si tratta di lavori stabili (normalmente vengono proposti contratti a tempo determinato), ma, grazie alle difficoltà nella ricerca del personale, avremo l’opportunità di iniziare subito, anche se non abbiamo esperienza nel settore e non siamo qualificati.

 

Il secondo ostacolo: il curriculum e l’invio

A fronte di alcune interviste fatte con imprenditori di piccole e medie attività, abbiamo notato che le candidature che arrivano, spesso e volentieri, presentano curriculum di scarsa qualità, incomprensibili e difficili da leggere.

Per questo motivo vi consigliamo di creare il vostro curriculum seguendo il formato Europass e salvarlo in pdf prima dell’invio. In questo modo potrete essere certi che la persona che lo riceverà riuscirà facilmente a capire quali siano le vostre abilità ed esperienze pregresse.

Altra nota dolente è il tempo impiegato nella ricerca del lavoro: online è pieno di offerte ed è tempo quasi sprecato recarsi di persona in azienda. Vi basterà creare un account su una piattaforma di annunci di lavoro (le più famose sono Bakeca, Subito e Indeed) e in pochi click riuscirete con grande facilità a inviare in un solo giorno decine e decine di candidature.

 

Il terzo ostacolo: la paura del colloquio

Il colloquio è una fase che potrebbe risultare complicata per le persone timide o che non sono abituati ad affrontarne con frequenza. Per sciogliervi non vi resta che mettervi in gioco e affrontarne quanti più possibile.

Cercate di rispondere sinceramente alle domande del vostro interlocutore e dimostrateti attivi, ponendo anche voi, con i dovuti toni, alcune domande per dimostrarvi interessati alla posizione lavorativa.

Una fase che potrebbe mettervi in difficoltà durante un colloquio è quella in cui vi viene chiesto di elencare i vostri pregi e i vostri difetti. Con questa domanda il selezionatore cerca normalmente di capire quale possa essere la vostra personalità e se si possa adattare bene al contesto lavorativo. È molto importante rispondere nel migliore dei modi.

A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi questo articolo molto interessante, dove potrete approfondire alcuni metodi per rispondere nel miglior modo possibile al selezionatore e riuscire a fare colpo per avere più possibilità di essere assunti.