Spesso durante l’acquisto olio si da per scontato che alcuni prodotti siano di ottima qualità, in realtà è necessario ricorrere a delle giuste accortezze per saper distinguere gli alimenti buoni da quelli di scarsa qualità.
Come stabilire la qualità dell’olio
L’olio d’oliva è un prodotto immancabile sulle nostre tavole in quanto è molto usato in cucina per il condimento di numerose ricette tra cui insalate, piatti di pasta o zuppe, oltre che essere un’ottima alternativa al burro e alla margarina. Tuttavia, l’acquisto di olio extravergine di oliva non va sottovalutato e deve essere fatto con criterio se si desidera consumare un prodotto sano. E’ consigliabile evitare di focalizzarsi sul colore di questo alimento, poiché questa caratteristica non incide affatto sulla sua qualità.
Naturalmente trovandosi davanti ad una bottiglia sigillata non è possibile usare l’olfatto o sentirne il sapore, pertanto è buona norma ricorrere ad altri rimedi, ovvero verificare il luogo di produzione. Ciò non significa che alcuni luoghi siano migliori di altri, ma a volte le tecniche di produzione, la raccolta e la conservazione possono fare la differenza. Ecco perchè è importante che il consumatore eviti un’acquisto olio casuale, basandosi unicamente sul risparmio, senza controllare attentamente le indicazioni riportate sull’etichetta. Quando si è ben informati sui vari produttori è possibile fare un acquisto olio in totale serenità, con la certezza di portare a casa un prodotto sano.
Come riconoscere un buon olio mediante sapore ed olfatto
Si sa, in commercio esistono numerose tipologie di olio, che a loro volta hanno prezzi e qualità differenti. In tale ambito quindi è sconsigliato l’acquisto azzardato da parte del consumatore, il quale deve prendere in considerazione i vari dettagli che caratterizzano il prodotto prescelto. Se si desidera portare a casa alimenti nutrienti non basta semplicemente inserire nel carrello della spesa la prima confezione a caso. Chi vuole mangiare bene deve quindi optare con la giusta attenzione per un olio genuino e salutare. Per questo motivo a volte è necessario diffidare dai prodotti eccessivamente economici e spendere qualche soldo in più per accertarsi di aver fatto un acquisto olio soddisfacente. Purtroppo la maggior parte dei consumatori è maggiormente attirata dai prezzi convenienti che dai dettagli riportati sulle etichette e questo porta molti individui a consumare degli alimenti di scarsa qualità. Spendere qualche minuto in più per leggere le informazioni degli alimenti farà senza ombra di dubbio la differenza sulla propria tavola e sulla propria salute.
Nel caso in cui invece si abbia la possibilità di poter assaggiare direttamente il prodotto, il modo per capire se si tratta di un olio buono oppure no è valutare attentamente il suo retrogusto, che deve risultare rigorosamente amaro e piccante allo stesso tempo. Queste due qualità sono indispensabili per stabilire la buona qualità del prodotto e beneficiare di tutte le sue spiccate proprietà nutritive. Anche l’olfatto non va sottovalutato in quanto l’olio deve ricordare il profumo d’oliva unito a sentori di erba fresca.