Montaggio del condizionatore: professionista o fai da te?
È possibile montare un condizionatore senza l’intervento di un professionista, occuparsi in prima persona dei lavori da effettuare in casa permette di risparmiare tempo e denaro e molto spesso si rivela un’attività distensiva. Effettuare piccoli interventi di manutenzione è semplice, anche grazie alle molteplici guide presenti sul web. Le attività più complesse, come il montaggio del condizionatore, spesso spaventano i non addetti ai lavori che tendono a rivolgersi ai professionisti del settore per evitare di causare danni alle apparecchiature. In realtà montare un condizionatore senza l’ausilio di un tecnico è possibile, seguendo con precisione le operazioni elencate di seguito. Per risparmiare anche sull’acquisto, senza rinunciare all’affidabilità del marchio è bene fare qualche ricerca online per scegliere il condizionatore più adatto alle proprie esigenze. Sul sito Desivero, per esempio si possono trovare diverse tipologie di condizionatori di differenti brand: da Daikin a Samsung, è possibile selezionatore il condizionatore che rispecchia maggiormente le proprie esigenze.
Scegliere dove posizionare il condizionatore
La prima operazione è quella di scegliere attentamente dove collocare l’unità interna e quella esterna.
Nonostante possa sembrare ovvio, il posizionamento delle due unità del condizionatore è estremamente importante. Bisogna infatti decidere attentamente dove montare le due unità per evitare di dover in seguito spostare una delle due componenti. L’unità esterna deve:
- essere facilmente accessibile per eventuali lavori di manutenzione successivi
- essere libera da ostacoli nel raggio di circa 50 cm
In questo modo permetteremo all’aria di circolare liberamente, evitando che il motore del condizionatore sia sottoposto a lavoro eccessivo.
A questo punto si potrè decidere dove posizionare l’unità interna che dovrà essere:
- collocata in una zona libera da ostacoli
- posizionata in modo da evitare che il getto d’aria sia direzionato direttamente sulle persone
Con questi piccoli accorgimenti sarà possibile favorire il riciclo dell’aria e raffreddare ogni ambiente in modo omogeneo.
Utensili necessari per il montaggio del condizionatore
L’installazione del condizionatore richiede l’utilizzo di materiali e utensili specifici.
Una volta acquistato il condizionatore che preferiamo, che sia esso completo o combinato e dopo aver deciso dove effettuare l’installazione, bisogna verificare di avere a disposizione tutti gli strumenti necessari:
- tubi di rame con rivestimento anticalore
- canaletta in pvc da 8 cm
- filo elettrico tripolare diametro 2 mm
- trapano
- seghetto con lama per ferro
- nastro isolante
- viti e tasselli
Iniziare l’installazione
Posizionare la parte interna del condizionatore.
La prima operazione da fare è quella di posizionare lo split nella camera che abbiamo scelto. Bisognerà quindi fissare al muro la piastra di montaggio con le apposite viti e procedere al fissaggio dell’unità interna. A questo punto si dovranno effettuare i fori necessari e inserire i tubi della corrente e della condensa, che dovranno essere collegati con particolare attenzione e stretti con l’ausilio di una chiave inglese. I tubi saranno poi inseriti nella canalina da 8mm e successivamente nel muro tramite il foro praticato, potendo così congiungersi in un secondo momento con l’unità esterna. Per facilitare il corretto funzionamento del condizionatore è consigliabile che si crei una pendenza tra le due parti, quindi quella esterna dovrà essere fissata più in basso rispetto a quella interna. Una volta effettuato il fissaggio dello split si può passare al motore esterno del condizionatore.
Terminare l’installazione
Come ultimare l’installazione e accendere il condizionatore.
Il motore del condizionatore dovrà essere fissato al muro esterno tramite le staffe e le viti apposite, a seconda del materiale su cui viene applicato. Dopo aver collegato il filo elettrico, che permetterà il funzionamento del condizionatore, bisognerà creare il vuoto nel tubo di condensa e quindi procedere al caricamento del gas. L’operazione relativa al vuoto è fondamentale per assicurare il corretto funzionamento della macchina, che verrebbe compromesso dalla presenza di condensa nel tubo. Il vuoto si crea utilizzando un macchinario apposito che costa circa 150 euro (in mancanza di questo strumento si può allentare il tubo di condensa e inserire il gas refrigerante per qualche secondo affinchè esso, fuoriuscendo, trascini con se ogni traccia di umidità presente all’interno del tubo). Compiuta quest’operazione bisognerà stringere il tubo e procedere al caricamento del gas refrigerante facendo attenzione a non superare la quantità consigliata dal produttore sul libretto d’istruzioni.