Colesterolo e cuore: problemi più comuni e come affrontarli

È molto importante preservare la salute del cuore, organo prezioso che ci garantisce le funzioni vitali. Tuttavia, malattie e rischio cardiovascolare sono diffusi e temuti. Non preoccupiamoci, ma vediamo come affrontarli e gestirli.

Valori del colesterolo: come e perché tenerli sotto controllo?

Contrariamente a ciò che molti di noi pensano, il colesterolo non costituisce di per sé una minaccia per il cuore. Al contrario, il colesterolo è una sostanza grassa necessaria al corretto funzionamento dell’organismo. Infatti, il colesterolo svolge due importanti funzioni:

  • contribuisce alla sintesi di alcuni ormoni e della vitamina D;
  • è un importante costituente delle membrane cellulari.

Spesso, però, la quantità di colesterolo nel sangue diventa eccessiva (ipercolesterolemia). Parliamo del cosiddetto “colesterolo cattivo”, ossia quello LDL o a bassa densità, che tende ad aggregarsi lungo le pareti dei vasi sanguigni, promuovendo la formazione di placche aterosclerotiche. Questa condizione espone al rischio di malattie cardiovascolari.

Valori desiderabili di colesterolo sono i seguenti:

  • colesterolo totale: fino a 200 mg/dl.
  • Colesterolo LDL: fino a 100 mg/dl.
  • Colesterolo HDL: non inferiore a 50 mg/dl.

Quando il colesterolo totale supera il valore sopra indicato, si tratta già di ipercolesterolemia.

Tra i fattori di rischio dell’ipercolesterolemia possiamo individuare:

  • alimentazione non regolare;
  • sovrappeso e obesità;
  • sedentarietà;
  • presenza contestuale di malattie metaboliche, come ad esempio il diabete;
  • abuso di fumo. Può danneggiare i vasi sanguigni e accelerare il processo di irrigidimento delle arterie;
  • ereditarietà. Alcuni di noi sono geneticamente predisposti a sviluppare ipercolesterolemia, fin da giovani (ipercolesterolemia ereditaria).

Prendiamoci cura del nostro cuore con alcuni suggerimenti

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DIETA REGOLARE 

  • Introduciamo fibre nella dieta. La fibra vegetale contribuisce a ridurre l’assorbimento intestinale dei grassi. Consumiamo legumi da 2 a 4 volte a settimana, 2- 3 porzioni di verdura e 2 di frutta al giorno. Sarà indicato anche un consumo bilanciato di pane, pasta e riso integrali, avena, orzo e farro. 
  • Utilizziamo condimenti di origine vegetale e limitiamo condimenti di origine animale. Infatti, i grassi vegetali contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo, innalzando quello buono. In particolare, evitiamo lardo e strutto in favore di olio extra-vergine di oliva. 
  • Preferiamo carne bianca (pollo, tacchino e coniglio), privata della pelle e del grasso visibile.
  • Cuciniamo senza grassi. Prediligiamo metodi di cottura come bollitura, cottura a vapore, alla griglia o al forno, con un giro di olio extra-vergine di oliva a crudo. Evitiamo fritture e cottura alla brace.

ABITUDINI DI VITA

Una dieta ben bilanciata dovrà essere affiancata da un sano stile di vita:

  • evitiamo il fumo. La nicotina abbassa i livelli di colesterolo buono e danneggia le arterie.
  • Pratichiamo attività fisica. Ciò contribuirà ad aumentare il colesterolo buono a scapito di quello cattivo e promuoverà la circolazione sanguigna. Scegliamo camminata, ginnastica dolce, nuoto.
  • Smaltiamo i chili di troppo, associati al rischio cardiovascolare.
  • Utilizziamo un integratore alimentare a base di Omega3 e Steroli vegetali, la cui funzione è quella di tenere a bada trigliceridi e colesterolo cattivo, promuovendo la salute del sistema cardiovascolare.

Queste indicazioni sono orientative e non vogliono sostituire il rapporto medico-paziente. Per suggerimenti mirati, non esitiamo a rivolgerci al nostro medico di fiducia.