Impossibile negarlo: nel corso degli ultimi anni marketing e tecnologia sono sempre più interconnesse ed è impossibile non approfondire il nesso.
Come sappiamo, la tecnologia è ormai parte integrante della nostra quotidianità e lo è anche il marketing anche se spesso non ce ne accorgiamo.
Grazie alla tecnologia gli strumenti per il marketing hanno subito una evoluzione molto veloce ed è per questo che si parla sempre più spesso di MarTech. Il concetto è di quelli che devono essere fatti propri, perché possono aiutare le aziende a migliorare i rapporti con gli utenti e, soprattutto, a ottimizzare le vendite. Interessante, vero?
Abbiamo già detto che il nome MarTech viene dalla perfetta crasi tra marketing e technology, ma è utile andare a fondo. Per questo sottolineiamo che il termine viene utilizzato per indicare gli strumenti tecnologici che i marketer hanno a propria disposizione per ottimizzare al meglio le campagne marketing dall’inizio alla fine. Strumenti, quindi, che servono per studiare, programmare, ottimizzare e lanciare delle campagne andando così a raccogliere i dati degli utenti che, conservati e analizzati, potranno portare una serie di vantaggi.
Cosa significa? Che si può utilizzare la tecnologia per fare advertising, per fare e-mail marketing, per gestire i social newtork e per curare e far crescere la community. Non solo. Si potranno raccogliere e sfruttare i dati degli utenti che sono alla base delle migliori strategie di vendita. Del resto, la ricerca di un pubblico consapevole e caldo è sempre l’obiettivo principale dei marketer.
Cosa sono le MarTech Company
Oggi come oggi, quindi, si è iniziato a parlare di MarTech Company. Ma di cosa si tratta?
Definiamo tale un’azienda che gestisce le relazioni con gli utenti tramite tecnologia. Ciò implica, ad esempio, un approccio data driven che, quindi, si basa sull’importanza dei dati.
Raccoglierli diventa fondamentale. Aiuta a capire in che modo gli utenti entrano in contatto con la propria azienda, perché arrivano a compiere un’azione, cosa li convince a convertire e anche ad acquistare. Raccogliendo e analizzando questi dati è possibile mettere a punto delle strategie votate a massimizzare il ROI, ossia il ritorno sull’investimento.
Come detto, per arrivare a tutto ciò sono necessari degli strumenti tecnologici. Questi vengono messi a punto dalle business unit di aziende come Redelfi che sono impegnate nello sviluppo di tecnologie innovative da integrare ai processi di marketing.
Queste realtà lavorano alacremente per anticipare i trend di mercato e per fornire alle aziende e ai marketer soluzioni sempre al passo con i tempi.
Vediamo, quindi, quanto le MarTech vengono utilizzate nelle aziende italiane. I dati che ci vengono in aiuto sono quelli derivanti da una ricerca del Politecnico di Milano che ci dice che, oggi come oggi, la stragrande maggioranza delle imprese raccoglie i dati ma non li sfrutta come dovrebbe.
Entrando nel dettaglio, il 90% delle aziende italiane raccoglie i dati basici dei clienti ma solo il 30% di queste personalizza le strategie di marketing in base a questi ultimi.
L’obiettivo dovrebbe essere invece totalmente differente. Le aziende dovrebbero puntare a fare la differenza sul mercato, offrendo ai clienti un’esperienza unica. Per questo l’interazione tra marketing e tecnologia diventa sempre più importante e questo vale anche per le vendite offline.
Un esempio è la possibilità per gli assistenti alla vendita di avere a propria disposizione degli strumenti in grado di riconoscere il cliente fidelizzato tramite card per permettere loro di offrire la migliore esperienza di acquisto. In questo caso sono i dati raccolti in precedenza che possono aiutare a concretizzare questo obiettivo.
Per collezionare dati possono essere usati anche CRM. Di cosa si tratta in questo caso? Il Customer Relationship Management prevede la gestione dei rapporti e delle interazioni tra azienda e clienti, sia potenziali che esistenti. In questo modo le due parti possono rimanere in contatto, moltiplicando le possibilità di vendita.
Si tratta, quindi, di un gestionale molto utile che tante aziende dichiarano di utilizzare e che molte altre dovrebbero adottare in un futuro non troppo lontano.
I cosiddetti Big Data sono, infatti, un’inestimabile ricchezza sia per chi fa marketing sia per chi vende. Ciò significa solo una cosa: vanno raccolti, catalogati, processati e conservati. Per questo motivo il MarTech è sempre più centrale all’interno delle aziende e delle attività e conoscerne le evoluzioni è quanto mai fondamentale. La tecnologia, infatti, punta a migliorare le strategie di marketing finalizzate alla vendita e alla massimizzazione dei profitti delle aziende.