Una fedina con diamanti per farti dire “sì”

Nella vita della maggioranza degli uomini una delle tappe fondamentali è quella che inizia quando si decide di metter su famiglia. Oltre all’emozione per la nascita di un figlio, un momento molto forte è quello in cui si fa la fatidica domanda: “Vuoi sposarmi?”

Di modi per chiedere la mano del proprio partner ce ne sono infiniti, ma tutti (o quasi) hanno bisogno di un oggetto emblematico.

Prima di arrivare alla proposta di matrimonio un uomo si trova a dover affrontare una missione che solo apparentemente sembra semplice, ovvero la ricerca dell’anello di fidanzamento.

Nei film americani donare questo anello significa che pochi mesi dopo si arriverà al matrimonio, in Italia non è sempre così, ma di certo è il gesto per eccellenza che si fa quando si vuole dimostrare amore e fedeltà alla persona con cui si vuole passare il resto della propria vita.

Oggi molto spesso una fedina con brillanti la si vede al dito anche di chi è convivente e non ha intenzione di andare oltre a quello.

Vediamo come scegliere l’anello di fidanzamento

Probabilmente non esiste un decalogo di regole universale che possa essere l’ancora di salvezza di chi deve trovare l’anello per la propria fidanzata, ma usando un po’ di razionalità si possono individuare alcuni passaggi fondamentali da seguire.

Una buona norma è quella di non strafare. È meglio non contrarre debiti solo per far rimanere a bocca aperta la propria ragazza. Ricordatevi che, passata l’emozione iniziale, vi potrà chiedere perché avete speso tutti quei soldi in un anello quando c’è un mutuo da pagare.

Stabilire un budget congruo alle proprie possibilità è la prima cosa da fare, mentre la seconda è rispettarlo al di là di qualsiasi tentazione.

Prima di aprire centinaia di siti con elenchi infiniti di anelli o fare la spola tra una gioielleria e l’altra, è meglio osservare bene ciò che indossa la propria compagna.

Una donna vistosa che ama farsi notare non porterà al dito lo stesso anello di fidanzamento di una persona timida che non vuole essere al centro dell’attenzione.

Probabilmente la prima apprezzerebbe una fedina di diamanti a tutto giro magari spessa, mentre la seconda potrebbe prediligere una fedina con brillanti sottile.

Se sei davvero molto indeciso non temere di chiedere un aiuto a un amico esperto o a chi conosce davvero bene la tua ragazza, ad esempio la mamma o la sorella.  Piuttosto di comprare qualcosa che non le piacerà, meglio sentire pareri di persone di fiducia.

Quando finalmente hai ristretto le alternative a pochi modelli, concentrati sull’anello che ha le caratteristiche migliori e, magari, un dettaglio originale.

Una fedina con brillanti particolare per una persona speciale

Di solito restando sul classico non si sbaglia, a meno che la vostra fidanzata non sia un tipo particolare. In questo caso potete scegliere un anello meno tradizionale o che abbia qualcosa che lo caratterizzi precisamente.

Ad esempio, una fedina con brillanti neri può essere la soluzione ideale per chi ha uno stile dark o semplicemente per chi vuole qualcosa che non sia banale.

Se invece la propria fidanzata ha una forte spiritualità si può cercare il monile perfetto tra gli anelli religiosi.

Un esempio italiano può essere la fedina con diamanti di TUUM, gioiello che risulta unico per via dell’abilità con cui gli artigiani orafi inseriscono citazioni dell’Ave Maria nello spessore dell’anello.

In questo genere di oggetto si uniscono diversi fattori che possono colpire nel profondo il partner: il potere comunicativo di parole pregne di significato (nel caso dei gioielli TUUM sono in latino), l’arte manuale degli artigiani che realizzano l’anello, il prestigio che garantiscono metalli e pietre preziose.