Acquisto semi di canapa certificati

Acquistare semi di canapa può rivelarsi molto difficile, non solo per il rischio che il pacco venga aperto in aeroporto, ma anche perché il mercato della canapa è molto vasto e le possibilità di incappare in truffe sono molto elevate.

Iniziamo con il dirti che, in Italia, acquistare semi di canapa non è illegale, tuttavia, come riportato dalla nuova legge emanata dal Governo italiano nel 2019 (a tal proposito consigliamo la lettura di questo articolo sulle legalizzazione della cannabis pubblicato dal sito cbdexpress.it) , i semi devono essere certificati e non devono contenere più dello 0,6% di THC.

Già, facile a dirsi, ma dove è possibile comprare semi di canapa certificati senza il rischio di incappare in brutte sorprese? Ecco qualche consiglio che possono rispondere alla tua curiosità di sapere.

Dove acquistare semi di canapa certificati

 1.Nei grow shop

I grow shop, a meno di non abitare in un paesino sperduto, sono ormai diffusi nella maggior parte delle città italiane, quindi se desideri acquistare semi di canapa certificati per iniziare una tua coltivazione indoor, ma non ti fidi del mondo online o temi di incappare in qualcosa di poco pulito, sono anche i primi posti in cui andare a chiedere.

Questi negozi, oltre a vendere cosmetici, alimenti e vestiti derivati dalla canapa, spesso offrono anche la possibilità di acquistare non solo l’attrezzatura per coltivarla indoor, ma anche i semi certificati.

2.Presso le banche di semi di canapa

Se ti trovi in Olanda, in Inghilterra o in Spagna, parti già avvantaggiato, perché queste nazioni sono note per ospitare alcune delle banche di semi di canapa (seeds banks) più rinomate del mondo, che proprio a causa delle leggi meno restrittive di questi Paesi, sono riuscite a costruire business da miliardi di euro.

Queste banche, oltre a proporre numerose varietà, spesso offrono anche semi di canapa certificati e che possono essere trasportati (e utilizzati) senza problemi anche in Italia.

E, se non ti trovi già in queste nazioni, potrebbe essere una buona idea farci un pensierino per una futura vacanza.

3.Online

È il metodo più rischioso per procurarsi semi di canapa, ma se si sa dove andare a cercare, potrebbe rivelarsi anche molto interessante, soprattutto se vicino a te non c’è un grow shop e, almeno nell’immediato, non prevedi di andare a soggiornare in Olanda, Spagna o Inghilterra.

Tra gli shop online che propongono semi di canapa certificati, oltre all’intramontabile Sensi Seeds, in Europa possiamo trovare la Dinafem e la Green House Seeds.

Cos’hanno in comune? Oltre a spedire anche in Italia, i loro pacchetti sono molto discreti e il servizio offerto è professionale e molto veloce.

Quanto costano i semi di canapa certificati?

I semi di canapa certificati vengono venduti solitamente in pacchetti di 10 o 12 semi, che in genere partono dai 40 euro.

Tuttavia, alcune varietà, soprattutto se sono di ottima qualità e provengono da un’azienda rinomata, possono arrivare anche a costare tra i 200 e i 500 euro a pacco.

I semi di canapa femminili e i cosiddetti autoflowers possono arrivare anche a costare più di 500 euro, in quanto sono più difficili da produrre e ci impiegano meno tempo a crescere.

Quanti semi dovrei comprare?

Quando pianti dei semi di canapa, anche se sei un farmer esperto, dovrai tenere conto che una piccola parte di essi, in ogni caso, non germoglierà.

Inoltre, se decidi di piantare semi “normali”, alcuni di essi non cresceranno o moriranno prima del tempo, mentre i “maschi” dovrai scartarli subito dopo la fioritura in quanto non potrai utilizzarli.

Se acquisti semi femminili o autoflowers, accadrà la stessa cosa, ma per contro avrai anche molte più piante e possibilità di raccolto.

Per esempio, se vuoi ottenere sei piante di canapa light, dovrai acquistare almeno 24 semi.