Le tasse negli Stati Uniti variano da stato a stato. Un’azienda italiana che voglia aprire una filiale o costituire una nuova società negli USA dovrà conoscere il sistema fiscale statunitense per ottimizzare i costi, sviluppare un business plan vincente e redigere il bilancio economico societario.
Negli USA esistono 4 livelli di tassazione che sono:
- Federale
- Statale
- Di Contea
- Locale
Ciascuno di questi livelli, è composto a sua volta da diversi tipi di tasse che si applicano in maniera differente, a seconda della località scelta come sede.
Le tasse federali
Le tasse federali sono delle imposte valide per tutti e 50 gli stati che formano gli Stati Uniti d’America e vengono incassate dal Dipartimento del Tesoro (Department of the Treasury). Queste tasse servono a finanziare le attività del governo federale come ad esempio gli stipendi dei dipendenti federali, dello staff presidenziale, delle forze armate e delle agenzie governative centrali.
Le tasse federali sono di 3 tipi
- Income Tax
- Social Security Tax
- Medicare Tax
La Income tax è la classica tassa sul reddito. La Social Security Tax è invece il contributo al sistema di previdenza sociale nazionale. Infine, la Medicare Tax, è il contributo al sistema sanitario nazionale.
Tutte e tre le tipologie di tasse federali vengono incassate da un’agenzia chiamata Internal Revenue Service, conosciuta anche come IRS, incaricata dal Department of the Treasury.
L’imposta è modulata in base al reddito e, per una cittadino americano, può partire dal 10% per arrivare (ad oggi) ad un massimo del 39,6%. Per le società le aliquote sono diverse ma seguono lo stesso principio della progressività.
La Income Tax viene pagata da tutti i cittadini residenti negli USA. È applicata sia sui redditi ricavati da lavoro che da redditi derivati da investimenti finanziari ed immobiliari. Anche i guadagni derivati dallo sfruttamento di opere di ingegno sono soggette al pagamento della Income Tax.
Da specificare che per quel che concerne l’IRS, è residente negli Stati Uniti e obbligato al pagamento delle tasse federali, chiunque abbia superato il “substantial presence test”, ovvero chiunque sia rimasto negli USA per un totale di 183 giorni negli ultimi 3 anni.
I tributi per Social Security e Medicare sono dovuti unicamente da chi lavora come dipendente oppure svolge un’attività professionale, anche di natura commerciale, all’interno degli Stati Uniti. In questi casi, solitamente, la tassa viene trattenuta direttamente dal datore di lavoro, oppure nel caso di liberi professionisti, va pagata a scaglioni trimestrali nel corso dell’anno con il saldo oppure l’eventuale rimborso a fine a fine anno.
Le tasse statali
Chi intende aprire una società negli Stati Uniti sarà soggetto anche alle tasse dello stato d’incorporamento. Le tasse statali variano a seconda dello stato in cui si vive. La tassa più comune è la Sales Tax o Transaction tax che corrisponde all’italiana IVA. Si tratta di una tassa sul venduto.
La tassa sul venduto vara da stato a stato. In linea di massima si parte da una base del 6% (nulla in confronto al nostro 22%) a cui ogni stato può aggiungere una ulteriore percentuale, ma si parla di valori che rientrano in un range che va dallo 0,5 all’1,5%.
Vi sono casi particolari come la Florida che parte da una base del 7,5%, o lo stato di New York che parte da una base del 4%.
Alcuni stati invece non applicano proprio la tassa sul venduto. Sono quegli stati in cui la legislazione fiscale favorisce in maniera notevole gli investimenti delle imprese e l’apertura di nuove società. Tra questi citiamo il Delaware. Gli altri stati che non applicano la Sales Tax sono il Montana, l’Oregon, l’Alaska ed il New Hampshire.
La seconda tassa pagata a livello statale è quella aggiuntiva sul reddito individuale cha varia da stato a stato. Viene calcolata in base al reddito, e può variare dall’1% al 12,30%. Alcuni stati invece non la fanno pagare.
Tutti gli stati prevedono tasse sui profitti aziendali. La scelta del giusto stato in cui aprire la propria azienda e la corretta progettazione della struttura aziendale sono degli elementi fondamentali per ridurre al minimo il peso fiscale.
Le tasse di Contea
Le tasse di Contea servono a finanziare i servizi locali (scuole, strade, ospedali, polizia, vigili del fuoco, ecc…). SI tratta di tasse di proprietà sugli immobili che vengono stabilite in base al valore dell’immobile. Le tasse di proprietà possono essere detratte in sede di dichiarazione dei redditi federale.
Le tasse locali
Quasi tutte le città prevedono una tassa per ogni azienda che apre negli USA. Si tratta della business tax ed è dovuta una volta l’anno. L’importo è molto modesto. A livello cittadino, le altre tasse da pagare sono quelle per i permessi alla ristrutturazione di immobili.
La Dichiarazione dei Redditi
Ala fine dell’anno, ogni individuo residente negli Stati Uniti, o ogni persona che abbia ricevuto redditi dagli USA, deve presentare la dichiarazione dei redditi all’IRS. Anche le aziende devono presentare la propria dichiarazione dei redditi all’IRS, indipendentemente che siano attive o meno.
Le aziende spesso sono tenute a presentarla anche allo stato d’incorporamento in cui risiedono. Se inattive questo obbligo scatta solo per le Corporation e non per le altre forme societarie.
Le dichiarazioni dei redditi possono essere preparate da contabili abilitati, oppure dai CPA (Certifed Public Accountant) che equivalgono ai commercialisti italiani.
Fonte delle informazioni: Export America Group, società specializzata in import-export Italia USA ed apertura società negli Stati Uniti.